Di Marina Lanza
Diario di un giorno speciale. Partenza da Milano alle 3,30 del mattino, arrivo a Roma per le 14 e arrivo a casa alle 5,40 del giorno dopo… per dare un segno.
Tutti a Roma, alla Manifestazione Sciopero Nazionale del 10 settembre, le 24 categorie di lavoratori del sindacato FISI chiedono ascolto: vogliono poter lavorare e farlo nelle loro piene possibilità.
Oltre 3 anni di emergenze pretestuose, di restrizioni e di privazioni delle libertà fondamentali sancite dalla nostra Costituzione, hanno ridotto l’Italia in rovina. Ma, con la sua tenacia, l’Italia è ancora in grado di risollevare l’economia e ripartire.
Questa è la sua ultima occasione.
Si prospetta un inverno durissimo, con privazioni ancora più restrittive, senza più l’energia minima necessaria per rimanere in attività e con la minaccia che un Draghi 2 finisca la sua missione di sicario della finanza, con la definitiva esecuzione terminale del nostro Paese per sventrarlo e gettarlo in pasto, per due lire, al miglior offerente.
E’ necessario uscire dalla sua morsa mortale.
Torniamo a riportare la nostra bellissima Italia ai tempi della sua prosperità massima, come Prima presenza al mondo per arte, cultura, paesaggio e bellezza, e Quarta potenza economica al mondo grazie alla capacità imprenditoriale, la qualità indiscussa della sua produzione e dei suoi servizi d’accoglienza, veicolati dalla inesauribile buona volontà e dalla grande determinazione dei nostri connazionali.
Ricominciamo da noi.
Intervista a Domenico Fortugno, Segretario Nazionale della FISI, il sindacato che ha organizzato l’evento. L’ente raccoglie 24 categorie di lavoratori arrivate allo stremo per dei provvedimenti governativi finalizzati espressamente a demolire tutta l’impresa privata e autonoma, in nome di una perversa “distruzione creativa”.
FISI è unico sindacato in Italia che ha preso la parte di chi lavora, contro la deriva antidemocratica del nostro Paese, e che chiama a gran voce il rispetto degli articoli della Costituzione Italiana, ridotta, ormai, a carta straccia.