World Economic Forum, click sull’immagine subito qui sotto per seguire, in tempo reale, gli interventi al meeting di Davos.
AGI
Dieci cose da sapere sul World Economic Forum di Davos. Attesi 2700 leader mondiali provenienti da 130 Paesi, fra cui 52 capi di Stato e di governo: mini-manuale per sapere tutto sul vertice con i “Grandi” del mondo. (Segue qui)
Il Fatto Quotidiano
“A Davos, oltre 200 voli di jet ed elicotteri privati al giorno, per portare i potenti a parlare di clima”. Ah, la coerenza… (Segue qui)
America Military News
Fino a 5.000 soldati schierati alla riunione del Forum economico mondiale di Davos. (Segue qui)
AGI
In Italia il 5% più ricco possiede di più dell’80% più povero. Il rapporto Oxfam, diffuso in apertura del vertice di Davos, fa luce sulle disparità esistenti in Italia. Durante la pandemia “per la prima volta in 25 anni aumentano simultaneamente estrema ricchezza ed estrema povertà”. (Segue qui)
Fuori dal Coro
Raffaella Regoli non è stata inclusa nella lista dei giornalisti (assertivi) ma è andata lo stesso nella cittadina Svizzera per documentare quello che sta succedendo là. Regolarmente ostacolata dalle forze dell’ordine. Click sulle immagini per i video.
Il bel servizio di Raffaella Regoli suDavos, montato per Fuori dal Coro.
TV Svizzera
Il WEF cerca di schivare le torce e i forconi del malcontento popolare. La minaccia di agitazioni sociali metterà alla prova le élite politiche ed economiche riunite al Forum economico mondiale di Davos. Segue, qui.
Imola Oggi
Vertice Davos, i leader disertano in massa dal forum di Davos. Niente Joe Biden e niente Xi Jinping. Ma nemmeno Macron e Trudeau.
Dietro il sipario.
Si aprono le porte del World Economic Forum.
Tornano a riunirsi i rappresentanti del World Economic Forum, che dicono di operare per il bene dell’umanità proprio mentre tentano di imporre ricette che, puntualmente, aumentano nel mondo miseria, violenza e sofferenza. Sono loro i nostri nemici? Ne parliamo a “Dietro il Sipario” con Francesco Toscano in compagnia di Roberto Quaglia, Franco Fracassi e Francesco Forciniti.
ANSA
“La posizione della Nato non è cambiata, l’Ucraina diventerà un Paese membro”. Lo ha detto Il Segretario Generale della Nato Jens Stoltenberg a Davos. “Prima però l’Ucraina deve vincere la guerra e se vogliamo che l’Ucraina vinca ha bisogno del nostro sostegno militare. È pericoloso sottovalutare la Russia, stanno pianificando nuove offensive, come ha detto Zelensky il tempo conta ed è necessario fornire nuovi mezzi pesanti e moderni”, ha aggiunto. Qui, sotto il video.
Rebel News
L’agenzia di stampa canadese Rebel News si reca a Davos per strada. Domande al volo al CEO di Pfizer, Albert Bourla: «Perché ha tenuto segreto il fatto che i vaccini non impedivano il contagio? Non sente di doversi scusare? È preoccupato per le miocarditi? Cosa dice sulle morti improvvise di giovani uomini per attacchi cardiaci? Davos – 3 minuti di domande non 1 risposta». (sottotitoli automatici)
Rebel News
L’agenzia di stampa canadese affronta pure Marc Dunoyer, direttore finanziario di AstraZeneca.Marc Dunoyer riconosce che il suo vaccino non è servito a nulla per fermare la diffusione, eppure continua a giustificare l’obbligo vaccinale. Messo alle strette dalle domande incalzanti dei giornalisti, se l’è data a gambe evitando di rispondere. (sottotitoli automatici)
Reuters
Seconda giornata. Davos 2023: cosa c’è da sapere sul WEF di martedì.
The Guardian
Davos, seconda giornata: il tedesco Scholz non è stato sorteggiato, per partecipare alla decisione dei carri armati all’Ucraina; appare Zelenskiy che sollecita un’azione più rapida..
The Guardian
Scoppia l’ammutinamento tra il personale del WEF per il ruolo di “Mr Davos”. Il fondatore e presidente Klaus Schwab gestisce il forum da 52 anni, ma ora è visto da alcuni membri del passato e del presente come “una legge a sé stante”.
The Guardian
Davos terza giornata. Johnson: Putin non userà armi nucleari.
Boris Johnson sta parlando alla colazione ucraina di questa mattina, presentato come una “figura leggendaria” in Ucraina.All’ex primo ministro britannico viene chiesto cosa pensa stia passando per la mente di Putin: c’è un’opportunità per negoziare?
Imola Oggi
Rispunta Di Maio: “Fiero per le armi all’Ucraina, il sostegno continuerà”. Dichiarazione fatta sul palcoscenico di Davos?
No. Rubata per strada? No. Al Washington Post? No. A Bloomberg Tv? No, di certo. Questa esternazione è uscita… a cena: sempre nella località svizzera, in un gala organizzato da “Amici per l’Ucraina”.
Per favore, qualcuno, là, gli può dire che non è più al governo e che non può più decidere e garantire cosa far continuare o meno? E toglietegli il vino. Grazie.
Davos
Endorsement del World Economic Forum per il Metaverso di Zuckenberg.
Twitter
La risposta in un Twit di Elon Musk.
American Military News
Elon Musk mette in guardia contro il “governo mondiale” del World Economic Forum.
Il CEO di Twitter Elon Musk mercoledì ha avvertito che il World Economic Forum sta “diventando un governo mondiale non eletto” mentre centinaia di leader mondiali si riuniscono per il suo incontro annuale nella località turistica svizzera di Davos. Più di 2.700 leader, inclusi 52 capi di stato, trascorrono questa settimana all’incontro di Davos, dove discuteranno dei modi per gestire il sistema globale. Il coordinamento dell’élite globale attraverso il WEF ha talvolta suscitato sospetti e teorie del complotto. Musk ha alimentato alcuni di questi sospetti in un tweet mercoledì mattina, rispondendo a una clip di membri del WEF che discutevano del suo progetto Metaverso “Global Collaboration Village”.(Segue, click sull’immagine)
Fake News – Il Vaso di Pandora
Con Enrica Perrucchietti: «Per i negazionisti dell’informazione, mainstream il Grande Reset rimane una bufala». Ma basta leggere i libri di Schwab e vedere cosa è stato fatto dal 2020 ad adesso. Da guardare, click sull’immagine.
Noah.
L’arca di Noa: la musica come catalizzatore del cambiamento.
L’artista è valida, le intenzioni sono buone. Ma sono nel posto giusto? Chiudono l’incontro con speranza e ottimismo.
Davos,
dal sito ufficiale del WEF 2023.
Gli esperti di Davos 2023 chiedono una risposta globale alla “tempesta informatica” del raduno.
“C’è una tempesta informatica in arrivo”, ha dichiarato Sadie Creese, professoressa di sicurezza informatica all’Università di Oxford, durante un’intervista all’incontro annuale 2023 del World Economic Forum a Davos, in Svizzera. “Questa tempesta si sta preparando ed è davvero difficile prevedere quanto sarà grave”.
Bloomberg
Sempre a Davos, intervistato dal canale per la trasmissione “The Year Ahead” (L’Anno di Fronte a Noi), l’amministratore delegato di BlackRock Inc. Larry Fink ha affermato che la narrativa sugli investimenti ESG è diventata brutta e sta creando “un’enorme polarizzazione”. E poi, “Non ho mai dovuto subire simili attacchi personali diretti”. Lamenta la perdita di 4 miliardi di $ per le controversie con quella realtà. N.B. BlackRock è tra le più potenti finanziarie al mondo e maneggia decine di migliaia di miliardi.
Chissà se riesce a muovere a pietà qualcuno…
Raffaella Regoli
“Vi racconto il dietro le quinte del Forum dei potenti della terra”.
Quello che non ha avuto modo di inserire nel lavoro per Fuori dal Coro. Il servizio definitivo. Un resoconto inappuntabile: c’è tutto.
Anche la fuga dei cittadini dall’enclave che, in quei giorni, danno in affitto le proprie case (bunker compreso) a prezzi esorbitanti.
Gli scoop della stampa indipendente, l’intraprendenza di Rebel News.
Molto interessante anche verso la fine, nella ricerca sul “perché proprio Davos”. Ricorda che è da sempre stata la stazione invernale per le vacanze dei nobili inglesi e ricorda che là c’è un famoso sanatorio dove un “certo” Thomas Mann ha ambientato la sua “Montagna Magica” – da noi tradotto in “Montagna Incantata” – luogo in cui il protagonista disquisisce con un gesuita e un massone italiano…
Da guardare. Grandissima, Raffaella!
MSN
Giorno 4
Troneggia sul palco Greta Thunberg, dopo l’arresto davanti alle miniere tedesche.
Greta Thumberg arrestata in Germania pochi giorni prima..
Greta Thumberg che si coordina con i suoi collaboratori per una migliore resa dello shooting (click sulla foto per il video).
Il Fatto Quotidiano
Inflazione, i potenti riuniti a Davos sperano nella memoria corta dei lavoratori. “Per favore, non si dica che l’inflazione futura sarà colpa delle irresponsabili richieste salariali dei lavoratori dipendenti”. Di Mario Pomini, Docente di Economia all’Università di Padova.
Salute e Benessere
Ed ecco la bomba.
l World Economic Forum di Davos, Stephane Bancel, amministratore delegato di Moderna, ha affermato che Moderna ha prodotto “100.000 dosi di vaccino nel 2019 per l’intero anno”.
Avete capito bene. Vaccini nel 2019 erano già prodotti. Allora, a questo punto, i complottisti avevano ragione quando affermavano che la pandemia era stata programmata. Click sull’immagine per il video.
Retuers
Chiusura del Meeting a Davos 2023: punti salienti del World Economic Forum.
Pier Giorgio Caria
C’era una volta…
World Economic Forum – DAVOS, Svizzera – Gennaio 2013.
Ecco quali erano i rischi globali quando a governare, in Italia, c’era Mario Monti (della stessa fazione).
Affari Italiani
“Green Pass obbligatorio per tutti. Cittadini senza libertà di lavorare e…” Al World Economic Forum di Davos, l’ex Primo Ministro Tony Blair ha fatto un intervento definito “pure evil” (pura malvagità) da Nigel Farage.
NDR Il ripescato ingiustificato, Tony Blair (qui, il suo discorso alla Fabian Society, 2003 – da leggere tra le righe), compare sul palco del summit con Schwab, Mr.Pfizer e Mr. Moderna per dichiarare “candidamente” quanto sopra.
9MQ
Efficacia del GP, dati alla mano; ne parliamo con Giovanni Trambusti e Silver Nervuti.
La Matrix Europea.
Con Francesco Amodeo. Un bel quadro del Forum, con il punto dello stato dei lavori dell’Agenda 2030.
Uniamoci del 4/6/2023
Memorial Giulietto Chiesa.
Raffaella Regoli
One Health, perché è collegato con la Transizione Ecologica.
Da Davos al Bilderberg di Lisbona.
Cosa ci fanno lì i servizi segreti, l’intelligence e la Nato?
OMS. Già pronta la prossima pandemia, con patogeni respiratori.
Previsti controlli capillari, interventi degli eserciti e le “sentinelle” tra i civili.